Corriere della Sera
01 Ottobre 2003
La frase viene buttata lì, in stile casual , a margine della lunga dissertazione
sulla filosofia della sfilata ma ha l'effetto di una bomba. Anche perché
a farla esplodere non è un qualunque birichino della passerella ma uno
dei massimi simboli del Made in Italy .
Secondo Giorgio Armani, l'unico vero modo per luomo di svecchiare il
proprio frusto e noioso stile dabbigliamento è quello di rubare, con giudizio,
qualche pezzo al guardaroba femminile. Coerente con la tesi, Giorgio arreda
i tre ragazzoni che aprono la sfilata femminile con le stesse camicie-fantasia
portate poi dalle modelle e confessa che volentieri avrebbe mandato in
pedana i boys con le stesse scarpe delle girls . Sfortuna vuole che il
backstage fosse sprovvisto di sandali con zeppe in plexiglass misura 46
pianta extra-larga: certamente si sarebbe aperta una nuova frontiera.
Abituati in genere a sfilate maschili con trasparenze e aderenze che
trasformano anche il più macho degli indossatori nella più improbabile
delle cocotte, verrebbe da chiedersi quale sia la novità.
La novità sta nel fatto che mai nessuno stilista, anche quelli propensi
alluomo-bambola in pizzi e chiffon, aveva mai avuto prima dora il coraggio
di invocare la par condicio . Perché se lei porta il gessato manageriale,
lui non pu mettersi le calze a rete?
Mai dedito agli estremi e ben conscio dei rischi di ogni rivoluzione,
Armani non ipotizza bruschi stravolgimenti con evidente rischio-macchietta,
ma si limita ad auspicare e promuovere un gioioso rimescolamento di carte,
con qualcosa per che vada al di là dell'anonimo unisex.
Restano da stabilire i paletti entro i quali muoversi, ma anche oltre
i quali spaziare. Le scarpe con i tacchi, per esempio, sono già approdate,
e senza scandalo, a Palazzo Chigi. Con una gonna a quadri in piazza Affari
vi prenderebbero per un finanziere di Edimburgo. Bisogna osare quindi
un po di più. Per esempio, se siamo in estate, ispirandoci alla vivace
collezione marinaro-amalfitana applaudita nel pomeriggio.
Ma attenzione, perché questi sono capi, qui Armani insiste molto, che
vanno valorizzati sculettando e ammiccando.
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